Guido Barilla è rimasto intrappolato, come quasi tutti gli ospiti della trasmissione, nella tela che Parenzo e Cruciani tessono sempre molto bene quando conducono la loro trasmissione radiofonica la Zanzara, su Radio24. La trasmissione è costruita per provocare e far dire, agli intervistati, ciò di cui si pentiranno un minuto dopo con relativo strascico polemico su giornali e tv per qualche giorno. Continua a leggere

Dopo essermi occupato per 23 anni, tra studi e lavoro, di comunicazione sono giunto alla conclusione che la gran parte dei messaggi che ci preoccupiamo di confezionare nella speranza che qualcuno sia interessato a leggerli siano inutili, perchè passano inosservati. Continua a leggere

Ci fu un tempo in cui comunicare significava lasciare traccia di sé ed il mezzo di comunicazione era esso stesso un messaggio. Le pitture rupestri, ad esempio, avevano senso sia per il contenuto, per ciò che gli autori volevano significare, sia in se stesse. La sola presenza della mano dipinta significava l’essere dell’uomo, la sua consapevolezza creativa e la sua pervicace volontà di rappresentare il mondo. Continua a leggere