Avevo circa una ventina d’anni quando acquisii la consapevolezza che continuare ad interessarmi al calcio, ed in particolare continuare a tifare per la mia squadra del cuore, la Juventus, sarebbe stata solamente una perdita di tempo. Una consapevolezza maturata non in seguito ad un periodo di crisi della mia squadra, stiamo parlando degli anni tra il ’95 ed il ’98, in cui il Milan e la Juventus si contendevano la maggior parte dei trofei, ma di un sentimento di pura disaffezione. Continua a leggere

La settimana scorsa due trasmissioni televisive “Annozero” ed “Exit” ci hanno restituito uno spaccato dell’Italia nell’anno 2010. Anno Zero ha acceso i riflettori sul Nord, Exit sul Sud. Uno spaccato, appunto, non la realtà nella sua interezza ma qualcosa che le assomiglia molto e che mi ha spinto alle riflessioni che di seguito riporto. Continua a leggere

Io faccio il tifo per il vulcano islandese Eyjafjallajökull. È bene che ogni tanto la natura, indifferente, imparziale e moralmente amorale, ricordi all’uomo, che nella sua demenziale ubris, sta diventando la bestia più stupida del Creato, non è il padrone del mondo. Il vulcano islandese esplose già, con la stessa violenza, due secoli fa ma nessuno se ne accorse tranne i pochi abitanti di quelle terre lontane, mentre oggi sta mandando in tilt l’intero pianeta. Continua a leggere