Qui nessuno ha la bacchetta magica!” E’ l’affermazione che, con sempre più frequenza, esce dalla bocca dei partitici quando si trovano a dover mettere le mani nel ginepraio che, chi li ha preceduti, ha lasciato in eredità. Ed è quella che mi fa girare le balle più di ogni altra perchè in campagna elettorale, quando devono raccogliere consensi, si raccontano e si propongono come se fossero dei supereroi, salvo poi ridimensionarsi subito dopo, quando arriva il momento di passare dalle chiacchiere ai fatti. Continua a leggere

Qualcosa di inedito sta avvenendo in Calabria: ci sono giovani che scelgono di restare, si guardano attorno con occhi che vogliono vedere (le risorse), credono in quello che vedono, cessano il lamento “io non posso perchè loro…” e si mettono a fare imprese. Prima di essere imprese economiche sono imprese umane perchè vengono da cambiamenti del proprio stato interiore: cambia lo sguardo, cambia la mente. Continua a leggere

Il 2015 è archiviato. Il nuovo anno è appena cominciato e molto lavoro ci attende. Non amo soffermarmi molto su quello che è stato, preferisco immaginare quello che sarà. Certamente si è trattato di un anno importante, in cui gran parte di ciò che è avvenuto (e che avverrà in futuro) è frutto di un lungo lavoro collettivo che ciascuno di noi, nel proprio piccolo e senza magari esserne consapevole fino in fondo, ha cominciato a fare a prescindere da Ereticamente. Continua a leggere