Tramontato il miraggio della SA-RC come volano di sviluppo della Calabria, visto che non ha prodotto (come si paventava durante la sua realizzazione durata mezzo secolo) alcun cambiamento né in termini di aumento dei flussi turistici (ricordo le polemiche sulle file in autostrada ai caselli) né in termini di crescita della vivacità economica della regione, […]

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Il maltrattamento dei fiori non comincia con Blanco

Questa edizione del Festival di Sanremo sarà ricordata, solo ed esclusivamente, per l'immagine di Blanco che prende a calci dei fiori, delle rose rosse. Qualcuno dice che sia stata preparata, sarebbe ancora più grave. Si è trattato di un'immagine…
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L’inconsistenza degli influencer e la schiavitù del successo

Lo avevo già verificato nel mio piccolo e ne ho avuto la conferma più in grande ieri sera, nel corso della prima puntata del Festival di Sanremo. Se togli i social agli influencer o anche semplicemente alle migliaia di aspiranti tali che popolano…

Pillole di eresia

A Cittanova manca il mafioso

A Cittanova hanno arrestato un sindaco, un prete, il custode del cimitero, alcuni imprenditori. Manca il mafioso. Non ce n’è più bisogno. I cittadini hanno ormai imparato come si fa.

Il climatizzatore

Il climatizzatore è l’ennesimo tappeto sotto il quale pensiamo di poter nascondere la polvere. Se qualcuno morisse letteralmente di caldo, se non ci fossero vie di scampo, allora saremmo costretti a prendere provvedimenti seri, come piantumare migliaia di alberi, eliminare un po’ di asfalto e cemento, costruire in simbiosi con la natura e lo faremmo […]

Il rombo della montagna

Lo slogan dell’edizione 2023 della Coppa Sila è suggestivo: “Il rombo della montagna” e “l’intento degli organizzatori è quello di richiamare l’attenzione di turisti e appassionati sulle bellezze della Sila attraverso il “ruggito” dei motori” si legge su un quotidiano locale. A quando la gara di chef nelle discariche e i ritiri spirituali nel traffico […]

La farsa turistica

Il TGR Calabria oggi ci ha svelato che i controlli di Carabinieri e Capitaneria su 60 strutture turistiche calabresi hanno dato risultati pessimi. Approssimazione, illegalità e scarsa igiene la sintesi. Ma saranno sufficienti una manciata di testimonial, ospiti nei prossimi salotti “culturali” al servizio della partitica, per continuare a recitare la farsa del turismo.